Avete mai immaginato cosa significhi per un educatore, spesso non riconosciuto nel suo lavoro, con uno stipendio basso, senza prospettiva di carriera e turni mas-sacranti, trovarsi di fronte a un adolescente appena arrivato, solo, in un paese straniero, spesso molto violento e a disagio? Un ragazzo il cui sguardo porta il peso di un passato difficile e la fragile speranza di un futuro migliore. Vincenzo Salerno introduce per la prima volta il concetto innovativo di “shock educativo” che arricchisce il dibattito pedagogico italiano, come dice Rita Minello nella postfazione, e svela la vulnerabilità spesso nascosta di questi professionisti dell’educazione. Utilizzando una solida metodologia scientifica, la Grounded Theory Costruttivista, la ricerca indaga le emozioni contrastanti degli educatori, dall'euforia iniziale alla frustrazione, derivante dalle sfide del loro lavoro, racconta la sottovalutazione sistematica delle difficoltà che gli educatori professionali spesso affrontano nei contesti socio-educativi e che non può che portare alla crisi del settore socio-educativo e all’abbandono del lavoro educativo con gli adolescenti in questo ambito. Questo libro vi porta al cuore di questa esperienza, esplorando l'intenso impatto emotivo che l’incontro con gli adolescenti MSNA, ma anche le condizioni non buone di lavoro, generano in coloro che si dedicano alla loro cura educativa. Non limitandosi alla teoria, il libro però propone un modello formativo e organizzativo anch’esso fortemente innovativo, quello di “équipe dialogica e resiliente”: Salerno dimostra come la vulnerabilità emotiva degli educatori esiga un deciso cambio di mentalità da parte dei menager del sociale, degli amministratori e dei coordinatori pedagogici e trasformazioni organizzative, leadership e metodologie di progettazione educativa condivise, per costruire équipe capaci di affrontare il contesto adolescenziale migratorio con spirito di collaborazione e sostegno reci-proco per costruire team resilienti. Un libro che è un invito all’azione, rivolto a chiunque abbia a cuore il futuro dei minori stranieri non accompagnati. Un libro che vi aprirà gli occhi su una realtà complessa e vi spingerà a riflettere sul ruolo cruciale dell'educazione in un mondo sempre più interconnesso.
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Autore
Vincenzo Salerno
Vincenzo Salerno, sdb. PhD in Scienze umane e sociali (Neûchatel) e PhD in Filosofia (Losanna), professore stabile di filosofia dell’educazione presso lo IUSVE di Venezia dove è stato anche direttore dei Corsi di Laurea Triennale e Magistrale in Pedagogia Sociale. È membro del Centro di Ricerca internazionale CURIOUS dell’Institut de Psychologie et Education (Università di Neuchâtel, Svizzera). Si occupa sul campo di formazione degli adolescenti in contesti di devianza, disagio e marginalità. È membro del comitato scientifico della rivista scientifica di Fascia A Formazione & Insegnamento e di altre collane scientifiche. Tra le sue pubblicazioni: Chances. Una lettura pedagogica di Mar-tha Nussbaum (2022); Charme. La dimensione erotica nei rapporti educativi alla luce di una interpretazione pedagogica di J. Lacan (2022); Chic. Formare lo Stile di Vita con gli Adolescenti una lettura peda-gogica di Paul Ricoeur (2022); Shock. Dall’educatore vulnerabile e ignorato alla formazione di un’equipe educativa dialogica e resiliente (2024).