IUSVE - Dies Academicus

Venezia, 20 febbraio 2025 – IUSVE ha ufficialmente inaugurato l’anno accademico 2024-2025 con un evento di alto profilo che ha visto la prolusione del professor Nando Pagnoncelli, presidente di Ipsos Italia. L’incontro, svoltosi nell’Aula Magna della sede di Mestre, ha richiamato studenti, docenti e personalità del mondo accademico per una riflessione sul valore della formazione come strumento di crescita individuale e collettiva.

Formazione e sostenibilità: dalla teoria alla pratica

Nel suo intervento dal titolo “La formazione come viatico fondamentale dei comportamenti virtuosi: la sostenibilità da mito a meta”, Pagnoncelli ha evidenziato il ruolo chiave della formazione nel costruire una società più consapevole e responsabile. «La formazione oggi appare il principale antidoto al clima sociale prevalente, perché fornisce competenze e strumenti per rispondere nel modo migliore alle sfide della contemporaneità, in primis quella della sostenibilità e dell’ecologia integrale» ha affermato il presidente di Ipsos Italia.

L’educazione, secondo Pagnoncelli, non si limita alla trasmissione di conoscenze, ma contribuisce in maniera decisiva alla creazione di un senso civico condiviso, riducendo la distanza tra il singolo e la comunità. Un processo che trasforma la sostenibilità da semplice concetto teorico a pratica concreta, guidando le scelte e i comportamenti individuali e collettivi.

Un momento di celebrazione e riflessione

L’evento si è aperto con il saluto del decano della Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana di Roma, don Antonio Dellagiulia, seguito dalla relazione annuale sulle attività accademiche, presentata dal direttore don Nicola Giacopini. Nel suo intervento, Giacopini ha sottolineato l’importanza della formazione come leva di cambiamento: «Quest’anno vogliamo riflettere su come la formazione possa essere la chiave per trasformare la sostenibilità da un concetto astratto a una realtà concreta, fatta di scelte e azioni responsabili. Si tratta di un’ottima occasione per valorizzare il percorso accademico dei nostri studenti con uno sguardo rivolto al futuro e al bene comune».

Premi al merito e riconoscimenti accademici

La cerimonia è proseguita con la consegna dei premi al merito IUSVE e dei premi di tesi “Francesco Berto”, assegnati dal Lions Club Mestre Castelvecchio agli studenti che si sono distinti nei percorsi di Baccalaureato e Licenza. Un momento significativo per riconoscere l’impegno e la dedizione di coloro che, con il loro studio e la loro ricerca, contribuiscono alla crescita dell’Istituto e della società.

Un futuro di formazione e responsabilità

L’inaugurazione dell’anno accademico ha ribadito il ruolo centrale di IUSVE nel panorama dell’istruzione superiore, confermando la sua vocazione a formare professionisti e cittadini capaci di affrontare con competenza e consapevolezza le sfide del presente. L’evento ha rappresentato non solo un’occasione di celebrazione, ma anche un’opportunità per riaffermare l’importanza della formazione nel costruire un futuro più equo, sostenibile e orientato al bene comune.