20 Luglio 2024
COMUNICATO STAMPA
INSEDIAMENTO ISPETTORE SALESIANI ITALIA NORD EST
Oggi, sabato 20 luglio 2024, l’Ispettoria Salesiana “San Marco” dell’Italia Nord Est, vive una giornata di festa per l’insediamento del nuovo ispettore don Silvio Zanchetta, che assume il ruolo di Superiore dell’Ispettoria “San Marco” dell’Italia Nord Est per il sessennio 2024-2030. Don Silvio succede a don Igino Biffi, a cui vanno tutti i migliori ringraziamenti per la modalità paterna e decisa con cui l’ha condotta in questi anni di servizio dove si è speso con dedizione all’animazione delle attività pastorali e al governo dell’ispettoria con tanta generosità.
Don Silvio (nato nel 1970) ha conosciuto il mondo salesiano nella realtà di Castello di Godego (TV) e ha vissuto il discernimento vocazionale nella Comunità Proposta di Mogliano Veneto. Salesiano dal 1990 e sacerdote dal 1998, nel 2000 ha conseguito la Licenza in Teologia Spirituale presso l’UPS. In seguito è stato prima incaricato dell’oratorio di San Donà di Piave (VE) e poi dell’oratorio di Pordenone. In questa casa è stato successivamente nominato Direttore (2009-2014). Ha prestato servizio all’Ispettoria INE come Consigliere Ispettoriale (2012-2020) e come Delegato di PG (2014-2020). Durante questo servizio, per 2 anni è stato il responsabile nazionale dell’Ufficio Parrocchie-Oratori. Dal 2020 è Direttore dell’opera salesiana di Mestre.
Don Silvio è chiamato a guidare la Provincia salesiana del Triveneto (Ispettoria INE) che vede la presenza di circa 280 confratelli distribuiti in 32 opere salesiane, di cui 29 sparse tra Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige, 2 opere in Romania e 1 in Moldavia. I salesiani, con la collaborazione di numerosi laici, svolgono un prezioso servizio per l’educazione dei giovani nelle Scuole, nei Centri di Formazione Professionale, negli Oratori, nelle Parrocchie e nelle Opere Sociali tra cui diverse Comunità per Minori.
Una delle sfide che sarà chiamato ad affrontare - come Superiore della Provincia Salesiana - sarà quella di riorganizzazione le presenze nel territorio per far fronte alle nuove sfide educative e di evangelizzazione in un contesto sociale in rapido cambiamento, che vede una maggior richiesta di attenzioni educative nel mondo giovanile a fronte di una riduzione delle vocazioni alla vita consacrata salesiana. Sfida che richiede una attenzione alla formazione dei laici al carisma salesiano e al coinvolgimento nella corresponsabilità della gestione delle opere.
Ufficio Comunicazione INE