Venerdì 2 settembre 2022, dopo due anni di stop a causa delle restrizioni normative dovute al Covid, è stata ripresa la Giornata della Scuola per le opere salesiane dell’Ispettoria Italia Nord-Est.
Presso l’Istituto Salesiani don Bosco di Mestre oltre 700, tra docenti e formatori dei Centri di Formazione Professionale, si sono ritrovati per una mattinata di formazione. Tra questi, un centinaio i nuovi docenti che iniziano il servizio educativo presso le scuole e i centri di Formazione Professionale dei salesiani del Triveneto.
Dopo il saluto iniziale dell’ispettore, don Igino Biffi - che ha invitato ad essere missionari, pieni di speranza, in cammino verso la santità, sull’esempio di Artemide Zatti che verrà canonizzato in Vaticano il prossimo 9 ottobre - è intervenuto il Consigliere per la Pastorale Giovanile Don Miguel Ángel García Morcuende, parlando dei sogni da coltivare per raccogliere frutti. Ciò è possibile grazie all’attuazione dei progetti pastorali, i quali vanno pensati e attuati in clima di corresponsabilità, per aiutare i giovani a vivere in pienezza la loro vita. Nella scuola non si forma solo la mente, o si avvia ad un lavoro, ma si prende a cuore l’educazione di tutta la persona umana. Molti sono stati gli spunti concreti, grazie alla condivisione di alcune strategie operative che si possono attuare nel prossimo anno pastorale.
La Giornata si è conclusa con la Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Ispettore che, nell’omelia, ha ripreso il Vangelo del giorno, invitando a mettere vino nuovo in otri nuovi, rinnovando cioè il modo di educare ed evangelizzare per entrare nel cuore dei giovani che incontriamo nelle nostre scuole.