Fenomeno NEET

Il fenomeno dei NEET (Not in Education, Employment or Training) in Italia rimane una delle sfide più rilevanti per il futuro del Paese. Nonostante un calo rispetto ai picchi del 2020-2021, il tasso di giovani tra i 15 e i 34 anni che non studiano né lavorano si attesta ancora al 17,3% nel 2024. Un dato preoccupante, considerando che l’Unione Europea punta a ridurre questa percentuale sotto il 9% entro il 2030.

L’analisi dei dati mette in luce forti disparità territoriali e sociali:

• Il 57,8% dei NEET sono donne, evidenziando una persistente disuguaglianza di genere.

• Il 55,5% dei NEET si concentra nel Sud Italia, mentre il 28,9% si trova al Nord e il 15,6% al Centro.

• In termini assoluti, si parla di oltre 2 milioni di giovani inattivi.

• Il 52,5% possiede un diploma, il 35% ha solo la licenza media e il 12,5% è laureato.

Le cause principali di questa situazione sono il disallineamento tra formazione e mercato del lavoro, le difficoltà di accesso alle opportunità lavorative e il peso dei carichi familiari, che ricade soprattutto sulle giovani donne. Per affrontare il problema, sono state messe in campo diverse strategie, tra cui iniziative di formazione e inserimento lavorativo.

In questo contesto, l’Ispettoria Salesiana San Marco, con l'Istituto Salesiano Don Bosco Mestre, l'Associazione Donboscoland, la Fondazione Salesiani Nord Est per la Formazione Professionale, è in prima linea per offrire risposte concrete al problema dei NEET. Attraverso il progetto "Sai Fischiare", finanziato dal Bando Giovani Energie promosso dalla Regione Veneto, sono state attivate una serie di iniziative mirate a coinvolgere e formare i giovani in difficoltà.

L’obiettivo è fornire strumenti efficaci per l’inserimento nel mondo del lavoro, attraverso percorsi di orientamento, formazione professionale e tirocini. Il progetto punta a intercettare quei giovani che rischiano di restare ai margini della società e a guidarli in un percorso di crescita personale e professionale.

Ridurre il numero di NEET non è solo una questione economica, ma anche sociale e culturale. Investire sui giovani significa scommettere su un futuro più equo e sostenibile. In questa direzione, il contributo della Fondazione Salesiani Nord Est, insieme all'Ispettoria Salesiana San Marco, rappresenta un esempio virtuoso di come sia possibile agire in modo concreto per contrastare il fenomeno.

Per monitorare le politiche attive del lavoro e della formazione professionale, un riferimento essenziale è l’Osservatorio Digitale, sviluppato dalla Fondazione CNOS-FAP ETS e PTS. Questo strumento fornisce dati aggiornati sulle opportunità formative e lavorative disponibili, permettendo agli enti di formazione e agli stakeholder di prendere decisioni informate e strategiche.

Con iniziative come "Sai Fischiare" e strumenti di monitoraggio come l’Osservatorio Digitale, il sistema formativo e lavorativo italiano continua a evolversi per offrire nuove possibilità ai giovani, contribuendo alla costruzione di una società più inclusiva e dinamica.