16/04/2024
Convegno “Intelligenze umane” allo IUSVE
Nasce l’Osservatorio IUSVE “Giovani e futuro” con l’obiettivo fondamentale di offrire uno sguardo originale, puntuale e coerente con il carisma salesiano sulle coorti giovani e sui processi che li riguardano, con attenzione al contesto nazionale, in una più ampia ottica comparativa di transizione ecologica e sociale.
È la grande novità al centro del tradizionale appuntamento di confronto all’Istituto Universitario salesiano di Venezia (IUSVE), nel convegno annuale che si terrà presso il 16 e 17 aprile 2024 presso la sede di Salesiani don Bosco Mestre, dove si confronteranno, in presenza, studiose e studiosi di informatica, tecnologia, filosofia, teologia, pedagogia, psicologia, sociologia insieme a studentesse e studenti, sul tema “Intelligenze umane”, tutti chiamati alla sfida di governare con creatività e responsabilità i modelli linguistici di grandi dimensioni come ChatGPT.
«Con la nascita dell’osservatorio – spiega don Nicola Giacopini, direttore IUSVE – il nostro Istituto desidera consolidarsi anche come hub di ricerca, di documentazione e di approfondimento sui temi d’interesse per attori accademici e non accademici, privati e pubblici. Le
attività di ricerca potranno essere legate sia ai progetti di ricerca interni sia ad attività di ricerca esterne provenienti da soggetti pubblici e privati».
Giovani aperti ai miglioramenti introdotti dall’utilizzo dell’intelligenza artificiale, ma contestualmente preoccupati da alcune storture di cui essa potrebbe essere protagonista. Tra loro prevale comunque un atteggiamento più fiducioso di quello registrato dalla popolazione più generale: se per il 37% degli italiani, infatti, il maggior utilizzo dell’IA migliorerà il proprio lavoro, tale valore sale al 46% presso la “generazione z”.
«Si tratta di alcuni dati significativi emersi da una ricerca IUSVE – Ipsos che sarà presentata all’interno del convegno IUSVE – spiega Davide Girardi, responsabile di “Giovani e futuro” – nell’ambito del paradigma dato dall’ecologia integrale, l’attenzione ai giovani e alla loro centralità strategica è il quadro di riferimento che fonderà ogni attività posta in essere dall’Osservatorio».
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