Campo Giovani Confratelli

Dal pomeriggio di mercoledì 31 luglio al pranzo di sabato 3 agosto si è svolto ad Auronzo di Cadore, presso la Casa San Domenico Savio, il consueto incontro annuale estivo per i giovani confratelli della nostra ispettoria INE. Le quattro giornate hanno visti impegnati i 22 partecipanti in un tempo di confronto e di fraternità, nel bel mezzo delle molteplici attività estive che vengono portate avanti dalle nostre realtà salesiane. I 16 giovani salesiani, tra studenti e tirocinanti, sono stati guidati e accompagnati in questa esperienza da alcune figure di riferimento, tra cui il neo-ispettore don Silvio Zanchetta e il vicario don Paolo Pontoni. Degna di nota la presenza dei due tirocinanti missionari presso la casa salesiana di Bacau, in Romania: Nguyen Viet Duc John e Arputharaj Soosai.

Nel pomeriggio del primo giorno i presenti hanno potuto vivere un tempo di ritiro spirituale provocati dalle parole di don Vincenzo Salerno, direttore dell'opera di Gorizia, riguardanti le tematiche del tempo, dei tagli e dell'Altro. Il secondo giorno è stato caratterizzato da una escursione in montagna in direzione del noto rifugio Nuvolau. Il terzo giorno, dopo una mattinata di condivisione di vita, ha visto i giovani salesiani occupati nell'ascolto di don Luca Bernardello, animatore vocazionale dell'ispettoria, con un focus riguardante la fedeltà e la fecondità vocazionale del triveneto salesiano. A conclusione del percorso, sabato mattina la parola è stata presa dall'Ispettore, attraverso un incontro che ha messo a tema il ridisegno e il ridimensionamento delle presenze salesiane.

"Lavorate, lavorate pur molto; ma fate anche in maniera da poter lavorare a lungo": queste parole di Don Bosco, ricordate durante le giornate dall'economo ispettoriale, don Alberto Poles, rimangono come preziosa e riassuntiva indicazione di cammino che può aiutare i salesiani in formazione a vivere con gioia e generosità la custodia del dono della vocazione.

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Marco Domenico Gobbato sdb