Inizia un nuovo anno pastorale e i salesiani dell’Ispettoria Italia Nord-Est sono pronti a continuare la loro opera di evangelizzazione ed educazione in mezzo ai giovani.
Quale modo migliore, se non trovarsi assieme per una Assemblea in cui vivere momenti di formazione, fraternità e preghiera?
Sabato 3 settembre 2022, presso l'Istituto Salesiano “Sardagna” di Castello di Godego, oltre un centinaio di salesiani si sono radunati assieme iniziando con un breve di momento di preghiera affidandosi a don Bosco, rendendo grazie per la missione a cui sono chiamati: “essere segni e portatori dell’amore di Dio ai giovani”.
L’assemblea è poi proseguita presso il teatro con il saluto iniziale dell’ispettore don Igino Biffi, il quale ha invitato i confratelli ad essere “mossi dalla speranza”.
La parola è poi passata al Consigliere per la PG, don Miguel Ángel García Morcuende, che ha offerto una istruzione sull’identità salesiana: dal “da mihi animas” al “sacramento della presenza” riprendendo alcune delle linee programmatiche del CG28.
In sintesi ha parlato di don Bosco, della sua passione per le anime, come specchio in cui guardarsi, delineando alcune sfide che siamo chiamati ad affrontare e mutamenti del tempo che stiamo vivendo da comprendere. Per questo occorre generare consapevolezza, riflettendo insieme sull'identità del salesiano che è chiamato ad avere queste caratteristiche: essere credente, carismatico, profeta, capace di riconoscere e valorizzare i giovani che ha di fronte, co-responsabile, fonte di ispirazione, paterno, sognatore, visionario, umile. don Miguel Ángel García Morcuende ha inoltre offerto tre verbi che devono muovere il salesiano: convocare, motivare e coinvolgere.
Terminato l’intervento del Consigliere, l’ispettore e il delegato della PG, don Massimo Zagato, hanno informato l’assemblea su alcuni appuntamenti importanti per l’anno pastorale: l’avvio del Capitolo Ispettoriale, la Visita Straordinaria del Regionale e la canonizzazione del coadiutore Artemide Zatti, spronando così i confratelli a seguire l’esempio sulla strada della santità.
Dopo un breve momento di pausa si è celebrata l’Eucarestia ricordando don David Facchinello, confratello prematuramente scomparso il 24 maggio scorso in un incidente stradale mentre era in missione in Perù (erano presenti i suoi familiari alla messa), e cogliendo il rinnovo dei voti temporanei di 7 confratelli in formazione: Marco Canciani, Simone Maria Meggiato, Fabio Milocco, Michele Reolon, Elia Rubin, Catalin Sociu, Iosif Tulbure.
Nel corso dell’omelia, don Miguel Ángel García Morcuende, che l’ha presieduta, partendo dal brano di vangelo della liturgia del giorno, ha invitato i salesiani ad essere innamorati di Dio e dei giovani, ad avere cioè una libertà affettiva capace di intercettare il cuore delle anime che incontreranno nel corso della loro missione.