Chisinau, Moldavia – settembre 2025 – Un’estate intensa, segnata dallo spirito di Don Bosco, quella che si è appena conclusa in Moldavia, che ha saputo intrecciare gioco, amicizia, fede e solidarietà, rafforzando i legami tra le comunità salesiane e offrendo ai ragazzi nuove opportunità di crescita. Tra giugno e luglio, l’oratorio di Chisinau ha accolto circa 150 ragazzi, tra cui anche alcuni ragazzi autistici, che per quattro settimane hanno partecipato a giochi, danze, laboratori manuali e artistici, oltre a momenti formativi nello stile educativo di Don Bosco. Ad animare le attività sono stati 20 giovani locali insieme a 8 animatori dell’oratorio salesiano di Bacau (Romania), arrivati per rafforzare la cooperazione tra le case della nuova Delegazione Romania-Moldavia. Al termine delle attività, gli animatori hanno vissuto quattro giorni di campo formativo sul tema dell’“Odissea”, prima di partire verso Roma per partecipare al Giubileo dei Giovani assieme al Movimento Giovanile Salesiano del Triveneto (Ispettoria INE). Ad agosto, nella parrocchia salesiana di Crezoaia è stato organizzato un centro estivo di due settimane, che ha visto la partecipazione di 45 bambini del posto, animati da una decina di giovani locali e da 5 ragazze del Triveneto giunte per un’esperienza missionaria. L’estate si è conclusa con un campo-scuola di cinque giorni presso una colonia immersa nella campagna della regione di Anenii Noi, che ha coinvolto 40 ragazzi, moldavi e ucraini, reso possibile grazie al contributo della ONG austriaca “Jugend Eine Welt”.
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tratto da: infoans.org