Consulta direttori

Domenica 1 e lunedì 2 dicembre, presso l’Ispettoria Salesiana San Marco di Mestre, si è svolto l'incontro della Consulta dei direttori delle opere salesiane del Triveneto, un momento significativo di condivisione, formazione e pianificazione. Circa 40 tra direttori, membri del Consiglio ispettoriale e invitati, hanno partecipato a due intense giornate di lavoro e riflessione, guidati dall’ispettore don Silvio Zanchetta.

L’incontro è iniziato domenica pomeriggio con un breve saluto e aggiornamento da parte di don Silvio Zanchetta, che ha presentato lo stato attuale del Progetto Organico Ispettoriale (P.O.I.), sottolineando le priorità e le sfide che attendono l’Ispettoria nel prossimo futuro.

Successivamente, si sono alternati diversi interventi per fornire aggiornamenti specifici su ambiti strategici dell’azione salesiana:

• Don Lorenzo Teston, Delegato per la scuola, ha illustrato il progetto Gemini, mirato a migliorare il coordinamento e l’efficienza delle scuole salesiane.
• Don Vincenzo Salerno, Delegato per le Opere Sociali, ha approfondito il tema dei giovani poveri, condividendo riflessioni e strategie per rispondere in modo concreto ai bisogni emergenti.
• Don Emanuele Zof, Delegato di Pastorale Giovanile, ha toccato temi fondamentali come il Servizio Civile, il PEPS locale (Progetto Educativo Pastorale Salesiano) e il settore della Comunicazione, evidenziando il ruolo cruciale di questi strumenti per la missione educativa salesiana.

La giornata di lunedì si è aperta con la celebrazione dell’Eucaristia, momento centrale per rafforzare lo spirito di comunione e orientare il lavoro alla luce della spiritualità salesiana.

La mattinata ha visto l’intervento di don Elio Cesari, Segretario nazionale della CISI, che ha presentato il processo di ridisegno e ridimensionamento dell’Italia Salesiana, una sfida epocale che invita ogni opera a rinnovarsi per essere fedele al carisma di Don Bosco nel contesto attuale.

La seconda parte della mattinata è stata dedicata a un intenso lavoro di studio e riflessione sul delicato tema degli abbandoni vocazionali, con l’obiettivo di comprendere meglio le cause di questo fenomeno e individuare percorsi di accompagnamento e sostegno per i confratelli in difficoltà.

La Consulta si è conclusa con un rinnovato senso di unità e impegno da parte di tutti i partecipanti. L’Ispettoria San Marco continua a camminare sulla strada della fedeltà al carisma di Don Bosco, affrontando con coraggio e lungimiranza le sfide di oggi, per essere segno e testimonianza dell’amore di Dio per i giovani, specialmente i più poveri e abbandonati.